Il Progetto

Il ricavato della IX edizione di AILoveRunning servirà a sostenere il servizio di assistenza domiciliare per i pazienti affetti da una malattia del sangue assistiti da AIL Firenze.

Questo servizio, effettuato dal team di terapie domiciliari AIL Firenze, può effettuare sia i controlli ematici che le terapie prescritte, tra le quali più frequentemente la trasfusione, lasciando il paziente a casa, evitando così disagevoli trasporti in ospedale o in DH. E’ altresì importante per una sorveglianza dell’aderenza terapeutica del paziente e per intercettare nuovi bisogni (pensiamo all’assistenza domiciliare sul versante psicologico per il paziente o familiari svolta dallo psicologo in forza al Team).

I vantaggi che il servizio domiciliare comporta sono molteplici, e ce li descrive il Dott. Giuseppe Curciarello, ematologo e coordinatore team terapie domiciliari di AIL Firenze.

“Innanzitutto, a livello di benessere personale dell’assistito che può effettuare la terapia all’interno delle mura domestiche con inevitabili vantaggi psicologici; poi- considerando le condizioni del paziente solitamente di anemia, con astenia e difficoltà nella mobilizzazione attiva- restando a casa evita in particolare rischi sul versante cardiocircolatorio.

Questo servizio consente anche un notevole risparmio economico, dal momento che permette di ridurre l’impegno, in termini di giornate di lavoro perse, dei caregivers (in genere familiari del paziente) che devono accompagnare il congiunto in ospedale per esami e trasfusione.

Altro aspetto rilevante è la riduzione dell’utilizzo di mezzi attrezzati o ambulanze per trasportare i pazienti dal domicilio all’ospedale e viceversa, con conseguente possibilità di impiegare queste preziose risorse in altri servizi che rivestono carattere di urgenza o che dovrebbero essere sono indirizzati solo a pazienti che devono necessariamente recarsi in ospedale per effettuare determinati esami diagnostici o terapie ospedaliere.

Se questo servizio può essere erogato a casa, ecco che avremo realizzato davvero la “cura” del paziente e non soltanto della malattia, perché ogni cura dovrebbe essere, per ciascun paziente, un “prendersi cura” piuttosto che solo una diagnosi e una prescrizione di terapia.

Il costo per AIL Firenze è importante tenendo conto che una trasfusione impegna risorse di AIL Firenze che oscillano intorno alle 200 euro per ciascuna unità ematica trasfusa, e, non infrequentemente, ciascun paziente, necessità anche 2-4 unità alla settimana per poter sostenere le terapie e per correggere anemie o piastrinopenie spesso severe.

È per questo che l’Associazione ha particolarmente bisogno del sostegno di tutti i partecipanti alla IX edizione di AILoverunning per sostenere questo servizio davvero prezioso”.